Perché la ricorrenza per la fatidica giornata della memoria qui, in questa disastrata penisola, non viene fatta capitare nella data del 5 settembre? Proprio in quel giorno ed in quel mese dell’anno 1938 vennero tirati fuori dal governo fascista i provvedimenti per la difesa della razza nella scuola. Altra data buona sarebbe potuta essere quella del 6 ottobre per ricordarci della dichiarazione sulla razza votata dal gran consiglio del fascismo. Vogliamo forse pensare che i mostri fossero i nazisti e i poveri italiani non avessero nulla a che fare con le atrocità che vennero perpretate? Lo scheletro nell’armadio è solo un carabiniere che pensava di aver vinto a nascondino? E’ accaduto qualcosa di enorme e malvagio, ma è successo altrove ed in un altro tempo ad altri e per colpa di altri, non certo nostra che siam brava gggente.
