“Esiste ancora qualcuno che ha voglia di fare un gruppo per SUONARE? Non qualcuno che voglia fare un gruppo per: bere gratis, drogarsi, scopare (maddove?), stampare e vendere 115 tipi di magliette diverse, oppure semplicemente per poter dire “io suono in un gruppo” senza saperlo fare. Esiste ancora qualcuno che, semplicemente, suona perché HA VOGLIA di SUONARE ovvero che fisicamente ha voglia di chiudersi in una saletta per due/tre ore di fila sudando, confrontandosi con altra gente, modificando, scartando, accelerando, rallentando pezzi più o meno scopiazzati da altri gruppi? No, perché a me pare che in giro ci siano un sacco di gruppi di merda che, se va bene, fanno due prove al mese e questo è fin troppo evidente quando suonano dal vivo. A me pare che oggi quelli che dicono “facciamo un gruppo” poi si perdano a fare altro. Se volete fare un gruppo suonate e, se non sapete suonare o se non siete delle cime a farlo, tra una prova e l’altra DOVETE stare a casa ad esercitarvi col vostro strumento. Se volete suonare e non avete uno strumento compratevelo. Altrimenti significa che non volete davvero suonare. A questo punto, mettetevi a fare altro.” Questo è quanto ha scritto uno che nella cosidetta scena dell’ardecore punx fai da te ci sta da decenni e qui lo si condivide totalmente. Nel foglio interno di un vecchio 7″ della Ebullition stava scritto questo: ” La musica non riguarda il comprar pane, la musica è a proposito di mangiare il pane. E’ a proposito di tenerlo fra le tue mani, annusarlo, toccarlo. Riguarda questo.” Potete tirare fuori vecchi gridi di battaglia del tipo “chaos non musica” o “music is for zeroes, noise is for heroes”, la questione però cambia di poco nella sostanza e se rumore, caos o musica che sia volete fare dovrete imparare ad impastarlo e a cuocerlo lo stronzissimo pane lasciando magari da parte tutti gli orpelli del circo.